Make Your Travel
“Se la strada non c’è, la inventiamo noi”. E’ questo il mantra di Make Your Travel, una giovane Startup canosina volta alla riqualificazione di aree poco note al turismo di massa tramite la promozione del territorio e dell’economia locale.
Come? Attraverso la vendita di percorsi turistici non convenzionali finalizzati a colmare il gap tra il turista e le classiche guide cartacee, permettendo al turista non solo di scoprire ogni segreto dei borghi pugliesi ma anche di accedere tramite canali preferenziali a musei e siti archeologici.
Marco, Giandomenico e Nicola portano nel cuore un forte senso di appartenenza e voglia di rivoluzionare il loro paese.
I dati turistici del 2017 raccontano di un’economia solida e in espansione (vedi tabella dati turistici 2018 - dive: Osservatorio Turistico Regionale) con un tasso di crescita del +4.8% degli arrivi complessivi (italiani ed esteri) e del +5.25% per quanto riguarda i pernottamenti. Si attesta sul +7.2% l’incremento da Paesi dell'Unione Europea come Paesi Bassi e Germania ma anche dall’oltre oceano con buone crescite in particolare da USA e Australia.
All’apparenza questi numeri sono molto confortanti, la concentrazione del turismo di massa tende però a mettere in ombra le cittadine più piccole ed è questa la missione di Make Your Travel: Riportare alla luce la storia, la cultura e la tradizione di cittadine come Canosa (detta anche la Piccola Roma perchè fondata su 7 piccoli colli e dispone di un patrimonio archeologico non indifferente), Ascoli Satriano, Alberona e tante altre.
La promozione del territorio e l’Intercettazione dei flussi turistici nelle aree decentrate rispetto alle grandi città dove l’offerta turistica è più ricca e interessante, può fare leva sulle strategie digitali di marketing volte ad attirare i turisti più curiosi e culturalmente più aperti fornendo loro percorsi alternativi e esperienze uniche e personalizzate, raccontando la storia, la cultura, l’arte le tradizioni che sono riccamente presenti nei centri limitrofi. L’offerta turistica va focalizzata sulle persone interessate (buyer personas) individuate come target ideale dalle attività di promozione immaginando i loro interessi e le loro esigenze e integrando l’offerta turistica con esperienze e percorsi alternativi storici, artistici, naturalistici ed enogastronomici che rappresentano dei punti di forza del turismo locale da far conoscere ad un pubblico più ampio e sviluppare sapientemente.