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BIOFORDRUG

Bari, Puglia

Cosa è
BIOFORDRUG?

La prevenzione e la diagnosi precoce rappresenta per Biofordrug la sfida da raccogliere nell’ambito dell’innovazione tecnologica.

In dettaglio

La prevenzione e la diagnosi precoce rappresenta per Biofordrug la sfida da raccogliere nell’ambito dell’innovazione tecnologica. Questa mission si articola in una prima fase dedicata all’individuazione di biomarkers innovativi e precoci che sono già di supporto in assenza di sintomi clinici rilevabili e disordini neurologici. La seconda fase ha riguardato lo sviluppo di smart kit riguardanti il dosaggio dello ione rameico nel siero di pazienti, essendo stato identificato questo come biomarker primario e precoce dell’Alzheimer. Nell’ambito dell’imaging diagnostico Biofordrug ha sviluppato radiotraccianti PET innovativi in grado monitorare alcuni target proteici precoci (Glicoproteina-P), mentre alcuni traccianti genetici (microRNA) sono di supporto alla diagnostica personalizzata. Nel 2011 Biofordrug ha messo a punto, insieme ad importanti strutture del territorio nazionale come il Policlinico Gemelli ed il Fatebenefratelli di Roma, un test diagnostico in vitro per la patologia Alzheimer mediante la misura dello ione rameico libero nel siero di soggetti con familiarità o altri fattori di rischio (ipertensione, ipercolesterolemia, diabete) e di pazienti (Squitti R. et al. Mol Neurobiol. 2016 Jan 12), trasferendo l’asset brevettuale ad un’azienda farmaceutica, Canox4Drug, che lo ha brevettato (PCT/EP2012/072063) e commercializzato in tutta Italia e negli USA. Nel corso del 2015 Biofordrug ha maturato la decisione di mettere a disposizione il proprio know how, reso di frontiera dalla ricerca accademica, con il territorio costituendo il Brain Fallacara Department in una struttura dell’Opera Pia di Triggiano, lascito testamentario di Suor Fallacara alla cittadinanza. Questo progetto prevede la creazione di laboratori di ricerca e di diagnostica in vitro, l’allestimento di un Giardino Alzheimer pensato per il recupero della memoria mediante il ripristino delle coordinate spazio-temporali e la realizzazione di laboratori per la stimolazione della riserva cognitiva. Qui saranno condotti studi di ricerca innovativa e saranno ospitati ricercatori da tutto il mondo tra cui i partner del Progetto Europeo “Marie Curie” al quale Biofordrug è stato ammesso assieme a prestigiose Università straniere come quella inglese di Sheffield (UK), quella portoghese di Lisbona (PT) ed importanti industrie farmaceutiche come la Ely Lilly (UK). Per la rea lizzazione di questo progetto è stata costituita anche la Biofordrug Life Onlus che gestirà i rapporti con l’Opera Pia e le istituzioni, oltre a distinguere le attività no-profit nel sociale da quelle tipicamente commerciali di Biofordrug srl. L’innovazione digitale dei processi sanitari è un passaggio fondamentale per migliorare il rapporto costo-qualità dei servizi sanitari, limitare sprechi, ridurre le differenze dei servizi su base territoriale, nonché innovare le relazioni di front-end per migliorare la qualità offerta al cittadino. Biofordrug si propone di sviluppare e gestire una piattaforma digitale innovativa che permetta la comunicazione tra Medici di Medicina Generale, Ricerca Innovativa, Neurologi e Psicologi clinici, Medici Nucleari, Associazioni Alzheimer di supporto sociale e soggetti a rischio, pazienti Alzheimer e caregivers. Tale portale consentirà al cittadino di poter accedere rapidamente ai servizi offerti da Biofordrug mediante la piattaforma del Br ain Fallacara Department: - Sportello di ascolto ed assistenza coordinato dalla Biofordrug Life Onlus; - Interfaccia con Medici di Medicina Generale per l’indirizzamento ai test di diagnostica preventiva (test C4D, saggio dei microRNA), da condurre presso il Brain Fallacara Department, e test clinici (PET/SPECT); - Prenotazione on-line delle analisi, del percorso di recupero cognitivo nel Giardino Alzheimer che sarà condotto da psicologi clinici ed operatori sanitari; - FAQ a cui risponderanno gli Specialisti del settore (neurologi e psicologi clinici); - Aggiornamento sulla ricerca internazionale d’avanguardia e sui risultati raggiunti; - Linee guida per prevenire e ridurre il rischio Alzheimer incidendo sullo stile di vita ed alimentare; - Accesso da remoto e nel rispetto della normativa sulla privacy alla propria cartella clinica (patient summary, referti, prescrizioni). In altri termini una piattaforma che funzioni sia come Cartella Clinica Digitale che come “diario della salute”. La banca dati multidimensionata e aggiornabile sarà in grado di contenere dati provenienti da divi eterogenee dalle informazione clinico-mediche agli esiti dei test diagnostici. Questo innovativo sistema di Computer-Aided Diagnosis consentirà l’elaborazione dei dati individuati per la valutazione di uno score di rischio personalizzato, consentirà servizi di monitoraggio e assistenza terapeutica personalizzata basata su protocolli standard integrati con tecnologie innovative. 
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