"Evvu”, mira a creare lo slancio necessario per avviare la transizione verso la mobilità elettrica privata in Italia, attraverso un servizio digitale, sotto forma di App mobile, che consente agli utenti di testare la compatibilità tra le proprie esigenze di guida e le caratteristiche di un veicolo elettrico (EV).
La principale barriera da affrontare per la transizione alla mobilità elettrica in Italia è la Range Anxiety (Deloitte Global Automotive Consumer Study, 2023). Ovvero il preconcetto che l'autonomia di un EV non sia sufficiente a soddisfare le esigenze di guida dell'utente. Tuttavia, molti tipi di ricerca dimostrano che ben il 70% delle auto in Italia non percorre mai più di 100 km per più di 2 volte all'anno. A titolo di riferimento, una Fiat 500 elettrica ha un'autonomia testata di 150 km (WLTP). Già circa il 15-20% degli italiani dimostra consumi perfettamente in linea con lo stile di guida promosso da un EV. Questo è particolarmente importante perché gli utenti che tendono a sovrastimare l'autonomia di cui hanno bisogno tendono a cercare auto con autonomie esagerate. Questo alimenta la domanda di veicoli più grandi e pesanti (SUV), che non a caso dominano il mercato elettrico fino ad oggi. I veicoli con grandi autonomie, e quindi le batterie, sono di conseguenza più costosi e questo finisce per creare un'ulteriore barriera all'acquisto dei veicoli elettrici (premio di prezzo per i veicoli elettrici). Si forma così un circolo vizioso. Secondo la nostra interpretazione, quindi, il problema non è nella tecnologia ma nella (errata) percezione dei conducenti. Pertanto, la domanda da porsi è: Come possiamo rendere l'utente più consapevole dei suoi consumi reali?
Per colmare questo divario, Evvu permette agli utenti di testare la loro compatibilità con la tecnologia EV senza sforzo, mentre continuano a guidare le loro auto tradizionali. Immaginate Evvu come una sorta di simulatore in tempo reale che, in base alle vostre reali esigenze di guida, può offrirvi consigli personalizzati e dimostrarvi se un veicolo elettrico è adatto a voi o meno. L'utente tende a sovrastimare le proprie esigenze, il che porta ad abbandonare la scelta di un EV a causa dell'autonomia limitata e del costo. Ebbene, Evvu vuole rompere questo circolo vizioso educando l'utente sulle sue reali esigenze, in modo che possa fare un acquisto consapevole. E allo stesso tempo, consente di raccogliere dati preziosi sul traffico, essenziali per progettare (ad esempio) l'infrastruttura di ricarica ideale per una città (pianificazione della Smart city).
Il team di Evvu è composto da tre aspiranti imprenditori e amici di lunga data: Nicola, Vincenzo e Giuseppe.
- Nicola Notarnicola, 25 anni, Service e UX/UI designer, si occupa della parte strategica e della ricerca di opportunità di business. CEO, si è laureato al PoliMi nel maggio 2023, portando Evvu come tesi di laurea. Nicola è attualmente impiegato come Service Designer a Milano presso una multinazionale di consulenza.
- Vincenzo Lanera e Giuseppe Scorrano; 29 e 28 anni, entrambi laureati in ingegneria informatica al Politecnico di Bari. Attualmente impiegati in due diverse società di consulenza informatica a Bari. Entrambi hanno più di 10 anni di esperienza come sviluppatori Full Stack e un curriculum con circa 8 applicazioni amatoriali pubblicate. All'interno del progetto lavorano come CTO e sono responsabili della gestione tecnica e dell'implementazione del prodotto.
La collaborazione è nata nell'ottobre 2022 dalle ambizioni di Nicola, desideroso di rendere il suo progetto di laurea un servizio funzionante. Evvu è stato concepito come tesi universitaria per il corso di laurea magistrale in Product Service System Design del Politecnico di Milano, nel 2023. Il team ha prodotto un MVP funzionante per gennaio 2023 e ha anche avviato una sperimentazione su piccola scala. Il processo di sviluppo e i risultati dei test sono stati documentati all'interno della tesi, nel maggio 2023. Successivamente, spronato dai professori e dall'esito positivo del progetto (110L), il team, sempre più convinto del valore sociale e commerciale dell'idea, ha deciso di continuare a investire nel suo sviluppo. Ad oggi, il team ha sviluppato un prototipo funzionante, disponibile su Google Play Store (Android) e Play Store (IOS), e ha aderito al programma di incubazione di I3P per scrivere un business plan professionale. Durante il periodo di incubazione, il team ha anche potuto partecipare ed essere selezionato nel progetto CTE NEXT del Comune di Torino, ponendo i primi passi verso una sperimentazione su larga scala che coinvolge la pubblica amministrazione.