Borsinorifiuti.com è la prima ed unica piattaforma ONLINE che si occupa delle tematiche ambientali e cerca di implementare e mettere concretamente in atto il concetto di Economia Circolare.
In dettaglio
Taebioenergy srl il giorno 14/12/2015 è stata riconosciuta per il progetto BORSINO RIFIUTI START UP INNOVATIVA e conseguentemente inserita nella Sezione SPECIALE della Camera di Commercio di Milano (Italia). Borsinorifiuti.com è la prima ed unica piattaforma ONLINE che si occupa delle tematiche ambientali e cerca di implementare e mettere concretamente in atto il concetto di Economia Circolare. Il concetto di economia circolare risponde al desiderio di crescita sostenibile, nel quadro della pressione crescente a cui produzione e consumi sottopongono le risorse mondiali e l’ambiente. Finora l’economia ha funzionato con un modello “produzione-consumo-smaltimento”, modello lineare dove ogni prodotto è inesorabilmente destinato ad arrivare a “fine vita”. Per produrre il cibo, costruire le case e le infrastrutture, fabbricare beni di consumo o fornire l’energia si usano materiali pregiati. Quando sono stati sfruttati del tutto o non sono più necessari, questi prodotti sono smaltiti come rifiuti. L’aumento della popolazione e la crescente ricchezza, tuttavia, spingono più che mai verso l’alto la domanda di risorse (scarseggianti) e portano al degrado ambientale. Sono saliti i prezzi dei metalli e dei minerali, dei combustibili fossili, degli alimenti per uomo e animali, così come dell’acqua pulita e dei terreni fertili. Nell’Unione europea ogni anno si usano quasi 15 tonnellate di materiali a persona, mentre ogni cittadino UE genera una media di oltre 4,5 tonnellate di rifiuti l’anno, di cui quasi la metà è smaltita nelle discariche. L’economia lineare, che si affida esclusivamente allo sfruttamento delle risorse, non è più un’opzione praticabile. La transizione verso un’economia circolare sposta l’attenzione sul riutilizzare, aggiustare, rinnovare e riciclare i materiali e i prodotti esistenti. Quel che normalmente si considerava come “rifiuto” può essere trasformato in una risorsa. Si comprende al meglio l’economia circolare osservando i sistemi viventi (biosistemi) naturali, che funzionano in modo ottimale perché ognuno dei loro elementi si inserisce bene nel complesso. I prodotti sono progettati appositamente per inserirsi nei cicli dei materiali: di conseguenza, questi formano un flusso che mantiene il valore aggiunto il più a lungo possibile. I rifiuti residui sono prossimi allo zero. La transizione verso un’economia circolare richiede la partecipazione e l’impegno di diversi gruppi di persone. Il ruolo dei decisori politici è offrire alle imprese condizioni strutturali, prevedibilità e fiducia, valorizzare il ruolo dei consumatori e definire come i cittadini possono beneficiare dei vantaggi dei cambiamenti in corso. Il mondo delle imprese può riprogettare completamente le catene di fornitura, mirando all’efficienza nell’impiego delle risorse e alla circolarità. A questa transizione sistemica sono d’aiuto gli sviluppi delle TIC e i cambiamenti sociali. L’economia circolare può quindi aprire nuovi mercati, che rispondano ai cambiamenti dei modelli di consumo: dalla convenzionale proprietà all’utilizzo, riutilizzo e condivisione dei prodotti. Inoltre, può concorrere a creare maggiore e migliore occupazione. Per questo passaggio, l’Europa ha già preparato il campo: un’Europa efficiente nell’impiego delle risorse, ovvero una delle iniziative faro di Europa 2020, coordina interventi che abbracciano molti settori politici, per garantire una crescita e un’occupazione sostenibili attraverso un uso migliore delle risorse. COME FUNZIONA BORSINO RIFIUTI Possono operare sulla piattaforma di borsinorifiuti.com i seguenti operatori : • Privati • Ditte, Aziende che producono rifiuti speciali non pericolosi (Produttori) • Amministrazioni pubbliche, Comuni, Consorzi (Produttori) • ON LUS (Produttori) • Aziende, ditte autorizzate all’intermediazione dei rifiuti speciali (Intermediari) • Società autorizzate al trasporto (Raccoglitori) • Società autorizzate al trattamento per il recupero di materia prima (Impianti di Trattamento) • Società autorizzate al recupero energetico R1 (Impianti di trattamento) • Società autorizzate al trattamento per il recupero di materia prima presenti nella comunità Europea • Aziende che Producono Beni o offrono servizi a servizio del risparmio energetico,nel trattamento dei rifiuti o di biocombustibili e nel miglioramento dell’ambiente. • Aziende che offrono prodotti e attrezzature usate • Aziende e Privati che offrono lavoro nei settori Ambientali ed Energetici.