Vàmange è una tradizione, un’abitudine, un’esigenza, con uno sguardo al futuro prossimo. L’abitudine di scrivere le proprie ricette su un diario e l’esigenza di averlo sempre a portata di mano. Diario nel quale non mancano mai le ricette legate alle tradizioni del posto in cui si vive.
In dettaglio
Vàmange è una tradizione, un’abitudine, un’esigenza, con uno sguardo al futuro prossimo. L’abitudine di scrivere le proprie ricette su un diario e l’esigenza di averlo sempre a portata di mano. Diario nel quale non mancano mai le ricette legate alle tradizioni del posto in cui si vive. Diario, il cui contenuto si tramanderà, grazie al fatto che avrà saputo cogliere le innovazioni del nostro tempo, trasformandosi da supporto cartaceo a supporto digitale connesso in rete, ovvero un portale ed una app. Dunque Vámange è, prima di tutto, il diario delle proprie ricette in formato digitale, ricette tra le quali non possono mancare quelle tramandate dalla nonna, il tutto a portata di app. Sono quindi gli utenti di Vámange che, inserendo le proprie ricette anche col solo fine di avere il proprio personale diario, popoleranno il database e creeranno i contenuti. Non vuole essere dunque un portale sul quale approdare nella speranza di trovare una ricetta trendy. Questo approccio dal basso rende di fatto Vámange un social network, perché l’utente potrà decidere di tenere gelosamente custodite per se le ricette, oppure condividerle con la community. Inoltre la possibilità di avere le ricette strutturate in un database apre interessanti prospettive. Un database di tutti i nomi degli alimenti e di tutte le unità di misura utilizzate in cucina, in tutte le lingue del mondo, pensiamo possa dare struttura alla babele di informazioni, nozioni, esperienze che ruota intorno al food. Pensiamo che ciò possa favorire l’integrazione culturale. Lo scambio di informazioni relative ad uno specifico settore è infatti più necessario rispetto alla condivisione generica sui social network. In tal senso se un utente italiano volesse preparare una ricetta argentina, è più probabile che approderà su Vàmange, data la sua specificità, piuttosto che girovagare in rete o su social network generalisti, dove la ricerca i termini di tempo diventa molto più onerosa. Su Vàmange le ricette saranno geolocalizzate e questo potrà consentire un approccio Big Data all’archiviazione delle informazioni ma anche estrarre informazioni importanti attraverso la correlazione con altre basi di dati. Si pensi alla possibilità di avere statistiche sull’incidenza di una dieta sullo stato di salute di una popolazione, oppure alle tendenze del food in un determinato posto della terra, oppure alla disponibilità di determinati prodotti in specifiche regioni geografiche. Insomma, una solida base di dati per ricerche di mercato e statistiche. Vàmange consentirà inoltre di creare pagine personalizzate, le “pages”, attraverso le quali operatori del settore enogastronomico e culinario, come ristoranti e trattorie, potranno avere una vetrina dove esporre i propri prodotti e servizi. Naturalmente potranno anche decidere di vendere i loro prodotti e servizi riconoscendo una fee a Vàmange. Prevediamo anche la possibilità di avere un supermercato, stabilendo partnership con le principali aziende, e di acquistare prodotti alimentari specifici, sia come tipologia che come quantità, con la particolarità di garantire la consegna di un prodotto fresco. Si potranno anche organizzare concorsi o gare per selezionare le ricette migliori, magari con la supervisione di Chef. Vàmange è dunque tutta l’innovazione che il tradizionale ricettario può offrire. Ma resterà sempre l’irrinunciabile esigenza di assaporare un buon piatto….. ma adesso è ora: “Và mange”!