La start up è nata nell’estate del 2018 dalla passione di
due giornalisti per i video e le nuove tecnologie. La virtual reality e i video
360 sono strumenti che aiutano a raccontare le storie in modo diverso.
L’immersività rende qualsiasi servizio molto più penetrante, gli spettatori
diventano partecipi semi-attivi di ciò che stanno vedendo. Questo apre nuove
opportunità per i reportage giornalistici e per reinventare lo storytelling aziendale.
È tra le start up vincitrici del bando Pin - Pugliesi
Innovativi della Regione Puglia ed è stata selezionata nel percorso di
accelerazione e contaminazione delle giovani idee imprenditoriali del “BaLab” dell’Università degli Studi di Bari.