sestre

SESTRE è nata dalla volontà e necessità di ridare identità alla tradizione millenaria mediterranea, attraverso la dieta mediterranea, riconosciuta dell’UNESCO patrimonio immateriale dell’umanità dal 2010,  valorizzando un patrimonio locale sempre più arginato e sostituito dai trend asiatici.

Sabrina Fiorentino farmacista dipendente di un’azienda farmaceutica, decide nel 2017 di licenziarsi per costituire una Startup Innovativa nella sua terra d’origine, la Puglia. Insieme a sua sorella, Silvia, biologa nutrizionista, ha iniziato un percorso di studi focalizzato sull’identificazione degli alimenti della tradizione popolare mediterranea contenenti molecole farmacologicamente attive responsabili di attività terapeutica ed epigenetica.

Da questo progetto nasce SESTRE, che oggi  produce e vende in tutta Italia integratori a base di estratti nutraceutici della dieta mediterranea. La sua ricerca è sempre attiva attraverso una collaborazione continua con l’Università degli Studi di Bari e il CIHEAM - centro agronomico mediterraneo.

SESTRE vanta un team al femminile altamente qualificato e competente:

-Grazia M. Simone, Biologa specializza in Biochimica Clinica, ricercatrice con esperienza nel mondo farmaceutico che è stata in grado di conquistare una ampia fetta del mercato regionale.

-Sonia Elicio, Growth Manager che ha pianificato strategie online che sono risultate vincenti e hanno portato ad una crescita del +450% nei primi tre mesi del 2020 nel mercato digitale.

Farmaciste, Biologhe ed esperte di Marketing, 5 donne con la stessa visione sul futuro:

Creare una realtà che possa rendere i benefici della dieta mediterranea disponibili per tutti e in qualsiasi momento.

Sabrina Fiorentino, in qualità di fondatrice dell’azienda è stata premiata tra le sei donne imprenditrici italiane a proporre soluzioni innovative ad impatto sociale per il premio nazionale ITALIAN WOMAN ENTREPRENEUR OF THE YEAR promosso da Impact2 che sostiene le donne che in tutto il mondo hanno scelto l’imprenditorialità come percorso di vita e di emancipazione nonché come strumento per rispondere alle sfide sociali e ambientali delle proprie comunità.